Il Padule della Memoria

L’itinerario fotografico inizia nella stagione successiva alla strage: le foglie cadono e spogliano gli alberi, i banchini sono abbandonati all’acqua che comincia ad alzarsi; un testimone descrive “quando arrivarono i tedeschi che ammazzaron tutti” a delimitare il rastrellamento, mentre il marmo di una lapide indica la data 23 agosto. Le stagioni si succedono e il racconto delle persone parla di corpi spezzati e veglie notturne.

(“Il Padule della Memoria” sessantesimo anniversario della strage di Fucecchio: Auditorium San Carlo, piazza G. Giusti, Monsummano Terme – dal 25 al 3o settembre 2004)